La bellezza di uno sguardo

La bellezza di uno sguardo
grafite su cartoncino

domenica 27 febbraio 2011

Haute Couture

L'alta moda o haute couture è il settore dell'abbigliamento nel quale operano i creatori di abiti di lusso. In Italia l'alta moda è nata a Firenze, con la sfilata organizzata il 12 febbraio 1951 da Giovanni Battista Giorgini, presso la Villa Torregiani a Palazzo Pitti,  alla presenza di numerosi compratori internazionali. Grazie a questo evento scoprirono l'eleganza "Made in Italy", che poteva vantare prezzi molto più competitivi della moda parigina.

High fashion and haute couture clothing industry is in which operate the creators of luxury clothes. In Italy the Haute Couture was born in Florence, with the parade was organized on 12 February 1951 by Giovanni Battista Giorgini, at the Villa Torregiani to Palazzo Pitti, in the presence of many international buyers. Thanks to this event uncovered elegance "Made in Italy", which could boast much more competitive prices of Parisian fashion.









Le sfilate dell'Haute Couture sono molto differenti da quelle del Pret A Porter! L'eleganza e le forme sono a volte portate all'eccesso, i tessuti sono preziosissimi, i volumi ultra chic, l'allure estrema. Sono abiti da favola, rivolti ad un'esclusiva clientela. A volte però le sfilate diventano dei veri e propri show, delle occasioni teatrali dove le passerelle si animano di donne lontanissime dal mondo reale. In tanti casi ho l'impressione che siano diventate solo un pretesto per stupire, una gara tra gli stilisti a chi supera in "spettacolo". 

The parades of Haute Couture are very different from those of the Pret A Porter! The elegance and the shapes are sometimes taken to excess, the fabrics are precious, ultra chic volumes, allure. Fabulous dresses, are aimed at an exclusive clientele. Sometimes however the parades have become real show, theatrical opportunities where the catwalks come alive distant women from the real world. In many cases I get the impression that they become just an excuse to amaze, a race among the designers who excel in "show".





venerdì 25 febbraio 2011

La colazione della Domenica!





Ci siamo donne!!!!!!
E' arrivata l'occasione per farsi servire da un uomo!!! Chi di noi non ha mai sognato di svegliarsi, accarezzata dal profumo rasicurante del caffè?! E ritrovarsi poi sulle ginocchia un vassoio ricolmo di bontà, solo per noi? Con la semplicità (non tutti gli uomini sono disposti a perdere troppo tempo in cucina...soprattutto il mattino!) si possono ottenere risultati di grande effetto! quindi uomini leggete attentamente ciò che scriverò qui di seguito, se vorrete stupire piacevolmente la vostra dolce metà!
Prima di tutto il caffè: servirlo in una tazza anonima, magari di plastica, è davvero deprimente. Cercatene invece una di porcellana o ceramica molto colorata, col suo piattino abbinato. Alle donne piace molto l'idea di iniziare la giornata coccolate con qualcosa di grazioso! Sarebbe davvero divertente ricreare un "pic-nic" sul letto, ma il vassoio è sempre la soluzione più comoda: se volete essere al top sceglietelo abbinato al colore della tazza. Il risveglio con colori allegri, soprattutto se la giornata è grigia e piovosa, dà una grande spinta al buon umore. Ora che il caffè è pronto, ci vuole un bel bicchiere di vetro (il massimo sarebbe di gusto un pò vintage) ricolmo di spremuta d'arancia ed un piattino con la brioches appena sfornata. Rimane il tocco di romanticismo che fa sciogliere qualsiasi donna...escludo una rosa rossa, troppo vecchio stile. Invece perchè non optare per qualcosa di più divertente? Per esempio un palloncino con la semplice scritta "ti amo" (se non lo trovate potete anche farlo voi scrivendolo con un pennarello indelebile) legato al vassoio...sarà di grande impatto!!!


Questo è quello che spetta ad un uomo, ma una donna deve apparire anche in questa situazione, bella nella sua naturalezza.
Adesso, diciamocelo pure...appena sveglie non è che siamo un fiore...anzi, qualcuna eviterebbe volentieri di guardarsi allo specchio. però con indosso qualcosa di chic e femminile, la situazione migliora di gran lunga!! Se scegliamo di indossare un pigiama, aboliamo quelli di lana, a fiorellini (che fa troppo bambina) o di jersey di cotone. Il vero pigiama chic è quello di raso di seta. Con addosso uno di quelli non sfigurerete mai. Sceglietelo in tinta unita, con i pantaloni "palazzo" (cioè molto larghi): blu notte, bianco, rosa cipria, bordeaux, viola scuro. Il raso è un tessuto lucido e setoso che dona un eleganza assoluta a chi lo indossa. Se invece preferite essere sexy, optate per un baby doll. Che lo scegliate di pura seta, con pizzi e ricami, più corto o più lungo, il risultato non cambierà: vi sentirete una diva a tutti gli effetti!!!

lunedì 21 febbraio 2011

Prints!!!!

























Lo ammetto, sono un'estimatrice della "creatività manuale"! Adoro disegnare e dipingere tutto ciò che mi viene in mente, attraverso le mie mani. Penso che l'utilizzo del computer non potrà mai sostituire la mano di un artista, che con le sue imperfezioni rende un'opera inimitabile e diversa da tutte le altre.  Però non voglio totalmente demonizzarlo, visto che ci lavoro da anni! Programmi come Photoshop sono indispensabili per ottenere grafiche di effetto! Che possono essere utlizzate per stampe e mood di tendenza! Eccone alcune che ho realizzato! :-)

venerdì 18 febbraio 2011

"Delicious" Underwear Collection


















Questa piccola collezione di intimo femminile è ispirata ad una donna che ama essere sexy e chic, la tecnica che ho utilizzato è acquarello e pastelli su carta 100% cotone.

This small collection of underwear was inspired by a woman who loves being sexy and chic, the technique I used is watercolour and pastel on paper, 100% cotton.

lunedì 14 febbraio 2011

L'Amour toujours!

Oggi è il giorno di San Valentino, e anche se sto ancora aspettando l'anima gemella, voglio fare gli auguri a tutti coloro che amano ... amano il sole e la pioggia, amano chi gli sta accanto, amano ciò che la vita sà dare loro e anche togliere, ameranno e aspettano di amare! 

domenica 13 febbraio 2011

Flash violet




Giubbino in pelle molto sciancrato in vita, con inserti in vernice e cuciture in contrasto.

Much waisted jacket leather, patent leather inserts and contrast seams.

sabato 12 febbraio 2011

Io e la pittura!

Il mio avvicinarmi alla pittura è stato un cammino graduale ed entusiasmante!

My approach to painting was a gradual and exhilarating journey!


New York al tramonto - acrilico su tela

Calle - olio su tela

Campo di papaveri - olio su tela

Fiori di campo - olio su tela

Girasoli - olio su tela

Dark blue sea - olio su tela

Fiori - acquarello su carta cotone

Ponte di Brooklyn - olio su tela

Ortensie rosa - olio su tela

Donna col cappello - acquarello su carta cotone

Ortensie lilla - olio e pasta su tela




















Fin da quando andavo al Liceo Artistico, ho sempre sentito nelle mie corde la pittura ad acquarello. Era una tecnica che parlava molto di me, che mi rappresentava pienamente, delicata, leggera, difficile ma ricca di sfumature e dettagli. La tecnica ad acqurello non è affato semplice come sembra: bisogna dosare bene l'acqua, per rendere il colore più o meno coprente (più acqua si aggiunge più è velato e trasparente), fare attenzione a non "imbarcare" il foglio (ecco perchè in genere si usa sempre la carta cotone), avere la piena consapevolezza che una volta steso l'acquarello, non si può più tornare indietro! Correggere infatti è davvero difficile se non impossibile. Poi in un secondo tempo, asciutto il tutto, si può intervenire con i pastelli colorati, per arricchire le ombreggiature ed i dettagli. Non ho mai preso in considerazione la pittura ad olio, un pò perchè mi spaventava, un pò perchè non la sentivo mia. Poi un giorno mi sono detta "Perchè no? Dopotutto posso provare, al massimo mi uscirà una schifezza e dovrò accettare il fatto che io e l'olio non siamo compatibili!" Ho comprato una tela di piccole dimensioni, i colori base, qualche pennello, l'acquaragia e l'olio di semi di lino. E sono partita. All'inizio devo ammetterlo, è stato difficile...dalla delicatezza dell'acquarello ero passata alla corposità prepotente del colore ad olio. Ma poco alla volta l'entusiasmo è cresciuto, sempre di più, facendomi capire che era una tecnica che mi affascinava parecchio! Tra l'altro la fortuna del colore ad olio è che asciugandosi lentamente (ci vogliono parecchi giorni), nessuno sbaglio è irrimediabile, si ha sempre la possibilità di correggere laddove non si è più sicuri! Ho dipinto molti quadri su commissione ed altri li ho esposti a casa, e sono arrivata a dimensioni più grandi (cm100 x cm70). Ora vorrei provare ad utilizzare qualche altro tipo di materiale, da miscelare al colore ad olio.

Ever since I went to art school, I always felt in my ropes Watercolour Painting. It was a technique that spoke highly of me, that I was fully light, delicate, difficult but rich in nuances and details. The technique for affato acqurello is not as simple as it seems: dosing the water, to make the color more or less opaque (more water is added is veiled and more transparent), be careful not to "embark" sheet (this is why you typically always use cotton paper)have the full awareness that once stretched the watercolor, it can no longer go back! Correct, in fact, it is really difficult if not impossible. Then in a second time, dry, you can intervene with coloured crayons, to enrich the shadows and details. I never took into consideration the oil painting, a little because it scared me a little because I felt my. Then one day I said to myself "why not? After all, I can try, I will release a crap and I will have to accept the fact that I and the oil are not compatible! " I bought a painting small, basic colors, some brush, turpentine and linseed oil. And I'm playing. At the beginning I must admit, it was difficult ... by the delicacy of the watercolor was passed to the body of the domineering oil color. But gradually the enthusiasm grew, more and more, making me realize that it was a technique that fascinated me a lot! The luck of oil color is that wiping slowly (it takes several days), no error is irremediable, you always have the option to correct where it is safer! I painted many paintings on Commission and others got them exposed at home, and I arrived at larger (cm100 x cm70). Now I will try to use some other kind of material, by mixing oil color

venerdì 11 febbraio 2011

Uomini, perchè no?













Se mi dovessero chiedere per chi preferirei creare una collezione, risponderei senza esitazioni, per una donna. Ma nella mia carriera lavorativa ho avuto comunque il piacere di affrontare anche il mondo maschile, in tutte le sue sfaccettature, che non sono assolutamente da meno rispetto a quello femminile. E' vero che l'abbigliamento femminile, in termini di fantasia, forse risulta molto più ampio e presenta più punti di ispirazione, ma ormai è da tempo che anche l'uomo ha un guardaroba da farci invidia! Gli uomini sono diventati quasi più vanitosi ed esigenti di noi donne!! Ho avuto modo di disegnare collezioni molto eleganti e chic, casual, sportswear e di grande tendenza. per ogni tipo di occasione, e target. Le difficoltà che si incontrano nel creare una collezione femminile sono esattamente le stesse di quella maschile. Non mi piacciono i generi metro sexual, anche se come vedrete ho dovuto ispirarmi anche a questa tendenza, l'uomo per cui potrei perdere la testa dovrebbe indossare un elegantissimo completo (magari di Armani), molto chic ed elegante, con una camicia bianca e la cravatta.  Insomma, amo l'uomo elegante e dal piglio deciso! E voi?

 

If I were to ask for those who would prefer to create a collection, I would say without hesitation, for a woman. But in my career I had the pleasure of addressing the world, in all its facets, which are not less than women. It is true that the female attire, in terms of imagination, perhaps is much wider and more points of inspiration, but now it is time that the man has a wardrobe by making us envy! Men have become almost as vain and demanding of us women! I've got to draw a very elegant and chic collections, casual wear, sportswear and big trend. for every occasion, and target. The difficulties in creating a collection women have exactly the same than the male. I don't like the metro sexual, although as you'll see I had to inspire me to this trend, the man for whom I could lose my head should wear a very comprehensive (perhaps Armani), very chic and elegant, with a white shirt and tie. In short, I love the man elegant and piglio decided! What about you?